Don Andrea Vena traccia un agile profilo biografico della beata Armida Barelli, un’instancabile donna di Dio, che trovava nel Sacro Cuore di Gesù il motore di ogni sua azione. È stata prima presidente della Gioventù Femminile di Azione Cattolica, fondatrice delle Missionarie della Regalità di Cristo, tra i fondatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ma è stata soprattutto una «donna straordinariamente ordinaria, che nella quotidianità dell’esercizio del suo lavoro ha saputo santificare sé stessa e le persone con cui entrava in relazione». Ci ha lasciato come eredità spirituale quella «di tessere fra di noi relazioni significative, segnate dal desiderio di amare e di far amare il Signore Gesù» (Padre Ernesto Dezza, ofm, dalla Prefazione). Il profilo è seguito da una breve, ma significativa, antologia di scritti che ci permettono di entrare ancora meglio nell’interiorità di Armida per cogliere la sua profonda spiritualità.